Unité des Communes Mont-Émilius Fénis
dove la storia incontra gli splendidi paesaggi naturalistici a bordo del torrente
Fénis, rappresenta una tappa imperdibile per gli amanti del Medioevo, dell’architettura e della bellezza artistica, ma anche per chi desidera immergersi nella suggestiva atmosfera delle antiche dimore nobiliari.
Qui si trova uno dei castelli medioevali più belli del mondo e visitarlo è un’esperienza indimenticabile:
attraversare il portone come fece Bonifacio I di Challant all’inizio del XV secolo, passeggiare lungo le mura merlate fino al cortile affrescato con la raffigurazione di San Giorgio che uccide il drago per salvare la principessa, ascoltare la straordinaria storia dell’abbandono del castello, della sua trasformazione in stalla e del lungo processo di recupero.
Sedersi presso una delle finestre e ammirare i boschi della Val Clavalité, intatti come nelle epoche passate, vi farà sentire come le nobili dame dell’epoca, immerse nel loro mondo di ricami e vita di corte. Ogni angolo del castello racconta un pezzo di storia e vi farà rivivere atmosfere fiabesche.
Fénis La Storia
Fénis ha una storia molto interessante alle sue spalle che risale fino ai salassi, popolazione originata dall'incontro tra genti italiche di stirpe ligure e invasori celti, che si oppose per oltre un secolo (143-25 a.C.) alla conquista romana. Dopo la caduta dell'impero romano subì le invasioni di burgundi, goti e longobardi, prima di essere annessa, come tutta la regione, ai domini franchi e di entrare a far parte successivamente del Comitatus della Valle d'Aosta (X secolo). Nel 1242 venne infeudata dai Savoia alla potente famiglia degli Challant, fedeli vassalli, col titolo di Visconti.
Appartenne agli Challant fino al 1716 ma seguì sempre le sorti del resto della regione, dall'istituzione del ducato d'Aosta (1416) alla costituzione del regno d'Italia. Il nome di questo piccolo comune sembrerebbe derivare dal sostantivo latino FENILIS 'fienile'.
Sicuramente un pilastro storico di Fénis è quello che viene descritto come uno dei più bei manieri d'Italia, lo stupendo castello di Fénis, che tende a mettere in ombra altre preziose testimonianze del passato e in particolare la casa forte di Chenoz (XIV secolo) e quella dei nobili De Tillier (XVI secolo).
Cosa fare a Fénis
Ma Fénis non è solo il suo inestimabile castello. Nei pressi dell’antica dimora sorge la “Tzanté de Bouva”, una vasta area verde che offre un’area pic-nic immersa in un bosco di querce, ciliegi, betulle e frassini, dove è possibile rilassarsi e godere della natura. Qui si trova anche un parco giochi e un’area sportiva per i più giovani.
Inoltre, da questa zona parte una pista ciclabile che offre un percorso pianeggiante di oltre 5 km. Gli amanti della natura e dello sport possono seguire percorsi escursionistici che conducono al Santuario di Saint-Julien e al Mont Corquet.
Fénis offre anche opportunità per gli appassionati di sci alpinismo e racchette da neve in inverno, mentre in autunno vengono celebrate le castagnate, tra cui la famosa “Châtaigne d’or”, una rassegna dedicata al frutto autunnale per eccellenza.
Foto Castello di Fénis di Valerio Garbo @breaststroker_90
Foto del Bivacco di Turati Daniela Abate @lilvampy.jpg
Fénis Dicembre 13, 2024
5.61° Expect a day of partly cloudy with snow
MAV – Museo dell’ Artigianato Valdostano di Tradizione
Villa Montana - Hameau Chez Sapin 86 11020 FENIS (AO)
Prodotti & Produttori
Dal Produttore Locale A Casa Tua: Scegli La Qualità, Scegli Tascapan
Su Tascapan puoi scoprire i prodotti tipici della Valle d’Aosta, i sapori di un luogo unico e straordinario situato nel cuore delle Alpi e circondato dalle montagne più alte d’Europa.
Navigare su Tascapan è come camminare sui sentieri della Valle d’Aosta, guardando il cielo e le montagne, sfiorando le foglie della vite e l’erba alta dei pascoli.
Si sentono il ronzio delle api, i campanacci di mucche e capre, i profumi dei frutteti e dei fiori d’alta montagna.
Vorrei accompagnarti in un viaggio sensoriale che ha un obiettivo: farti conoscere il territorio, i volti e la cultura Valdostana.
Buon Viaggio