Courmayeur Monte Bianco
Il Sovrano delle Alpi
Detto anche il “Re delle Alpi”, il Monte Bianco, in francese Mont Blanc, è considerata la montagna più alta d’Italia e di Francia, con i suoi 4.807 metri di altitudine.
Il Monte Bianco fa parte della sezione nord-ovest dell’arco alpino, le cosiddette Alpi Graie, che delimitano il confine tra la val Veny e la val Ferret in Valle d’Aosta e la valle dell’Arve nell’Alta Savoia, in Francia.
Il Monte Bianco “italiano”
In Valle d’Aosta, del massiccio del Monte Bianco è visibile solo il versante sud, che appare alla vista nel primo tratto di strada successivo alla frazione di Runaz, poco dopo Avise.
Di lì in avanti, fino a Courmayeur, percorrendo la strada statale regionale che taglia in due la Valle, è possibile ammirare il Re delle Alpi che si staglia incontrastato in fondo alla Valdigne, l’alta Valle d’Aosta.
Il versante italiano è rappresentato da una ripida e grandiosa muraglia granitica a strapiombo sulla val Ferret e sulla val Veny che si distendono ai suoi piedi.
A differenza del lato francese, che è nettamente più dolce e il precipizio è meno in pendenza, quello italiano possiede invece le pareti da scalare più critiche ed impegnative, le cui scalate richiedono ottima esperienza.
Le cime del Monte Bianco
Il Monte Bianco vanta diverse cime.
Tra quelle di maggiore interesse paesaggistico, spiccano:
le Grandes Jorasses;
il Dente del Gigante;
le Dôme du Goûter;
l’Aiguille Noire de Peuterey;
il Mont Dolent, a forma di piramide.
I ghiacciai del Monte Bianco
Il Monte Bianco è una montagna ricoperta dalla neve tutto l’anno e inoltre ospita più ghiacciai di qualsiasi altra montagna dell’arco alpino.
In tutto, il massiccio del Bianco conta 65 ghiacciai, di diverse dimensioni, ma che complessivamente occupano 165 km².
Il versante francese è senz’altro quello con più ghiacciai, la cui estensione è favorita dal clima più rigido del lato nord del Monte e dalla presenza di pendii meno scoscesi rispetto a quelli sul lato italiano.
Tra i più famosi:
la mer de Glace, in italiano “il mare di ghiaccio”, che si estende per 40 km²;
il ghiacciaio dei Bossons
Per quanto riguarda invece il versante meridionale che affonda le radici in valle d’Aosta, abbiamo in particolar modo:
il ghiacciaio della Brenva:
il ghiacciaio del Miage;
il ghiacciaio del Freney;
il ghiacciaio di Pré de Bar;
il ghiacciaio del Triolet;
il ghiacciaio del Monte Bianco
A causa dei sempre più pericolosi cambiamenti climatici e del conseguente surriscaldamento globale, è da qualche anno ormai che i ghiacciai del Monte Bianco stanno subendo un evidente regresso.
Il Traforo del Monte Bianco
Il traforo del Monte Bianco è un tunnel autostradale a doppio senso di circolazione che penetra il massiccio delle Alpi da parte a parte.
Questa galleria lunga 11,6 chilometri mette in comunicazione Chamonix, nell’Alta Savoia, in Francia e Courmayeur, nell’Alta Valle d’Aosta, in Italia.
I lavori di costruzione iniziarono nel 1957 e dopo 8 anni, il 19 luglio 1965, il traforo venne aperto e reso definitivamente accessibile.
Chiesa Parrocchiale di San Pantaleone
Chiesa parrocchiale di S. Pantaleone, Via Roma, Courmayeur, AO, Italia