San-Giacomo-Issime

Issime Chiesa parrocchiale di San Giacomo Maggiore

Una magnifica chiesa barocca

La parte più scenografica della chiesa è sicuramente la facciata, che ritrae scene del Giudizio Universale, ed è stata affrescata alla fine del Seicento da Francesco Biondi da Ginevra. Partendo dall’alto si possono notare Dio con la Vergine, gli angeli e San Giovanni Battista, il Paradiso con i santi, il Purgatorio e infine l’Inferno, con i sepolcri vuoti e i demoni che trascinano i dannati su una barca verso una prigione di fuoco.

Al centro del portone principale, protetta in una nicchia, la Statua di San Giacomo, patrono di Issime.

Anche il sagrato è molto suggestivo: ospita infatti quindici nicchie arricchite dagli affreschi di Antonio Facio di Valprato, che rappresentano i misteri del Rosario. Questo è il luogo in cui i fedeli venivano benedetti con acqua santa prima di poter entrare nella chiesa.

All’interno si trova un imponente altare maggiore in stile barocco, ornato da 182 statue di legno dorato, tra i più pregiati della Valle d’Aosta.

Sul fondo della chiesa è presente un museo di arte sacra, con statue, argenterie e alcuni oggetti che risalgono al Quattrocento.

Una itinerario da seguire per tutti gli appassionati della teologia

Chiesa parrocchiale di San Giacomo Maggiore La Storia

La chiesa parrocchiale di San Giacomo Maggiore ha una storia molto antica: una bolla di papa Lucio del 1184 non solo ne confermava l’esistenza, ma la definiva “molto antica”. Nel XII secolo Issime ottenne l’autonomia da Perloz – che fino a quel momento comprendeva tutta la comunità Vallaise – e divenne l’unica parrocchia dell’alta Valle del Lys, espandendo il suo controllo anche sui comuni di Gaby, Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La-Trinité fino al 1660, quando iniziarono a divenire indipendenti alcune di queste parrocchie.

L’attuale edificio è stato ricostruito nel 1683 su una chiesa preesistente, ma sono state lasciate alcune caratteristiche della chiesa antica, come l’arco nella navata sinistra, che rappresentava la base del campanile, e la vasca battesimale romanica. Nel castello Vallaise di Arnad è presente l’unico affresco che ritrae la chiesa nel suo aspetto antico.