Una cantina ricca di storia: nel cortile della cascina “Pianta Grossa”, dov’era già presente negli anni ’50 un’osteria con produzione di vino, sorgeva una pianta
monumentale che morì nel 2009 alla veneranda età di 396 anni: era l’ippocastano più vecchio d’Italia.
Nel 2014, Luciano Zoppo Ronzero ha deciso di chiamare Pianta Grossa anche la sua neonata azienda vitivinicola, che ha sede proprio nella vecchia cascina di Donnas.
Alle spalle la montagna morenica con i vigneti di famiglia, allevati sui ripidi terrazzamenti pergolati dove cresce il Nebbiolo Picotendro.
Nei vini di Pianta Grossa si riflettono la statura e la forza di quel vecchio ippocastano.
Lascia un commento