
Come raggiungerci
Dalla Francia o da Torino/Milano percorrere l’autostrada A5 Torino-Aosta ed uscire al casello Morgex; proseguire verso Courmayeur e successivamente seguire le indicazioni per La Thuile
Arrivati in paese, seguire le indicazioni per Maison Musée Berton.
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Indirizzo completo:
Maison Berton
Fraz. Entreves 52
11016 La Thuile (AO)
Passa una giornata a La Thuile

Espace San Bernardo (in inverno)
Espace San Bernardo, comprensorio sciistico internazionale che collega La Thuile a La Rosière in Francia (oltre 160 km di piste).
Visita questo sito per maggio dettagli.

Cascate del Ruitor (a 3 Km)
Escursione di mezza giornata alle spettacolari 3 cascate del Rutor. Da La Joux (1.603 m) in 1h20 di passeggiata lungo una bella mulattiera nel bosco si raggiunge la terza cascata (1.996 m). Lungo il tragitto si aprono spettacolari punti di osservazione sui salti d’acqua.

Promenade des Mines
Passeggiata alla scoperta del patrimonio archeo – industriale di La Thuile, che avuto origine dallo sfruttamento dei giacimenti di carbone. Partenza da Les Granges per giungere alla zona dove è stato recuperato un breve tratto di galleria che termina con la visuale dell’argano, di percorso della ferrovia di servizio. Lungo il tragitto si trovano una serie di installazioni interattive a tema che focalizzano l’attenzione su alcuni aspetti del luogo.


Colle del piccolo San Bernardo
Proprio sulla linea di confine fra Italia e Francia si trova un Cromlech, uno dei rari cerchi megalitici presenti in Italia. 46 pietre, infisse verticalmente nel terreno descrivono un ampio circolo di verosimile periodo preceltico (3000 a.C.). Per la forma e l’orientamento pare fungesse da osservatorio astronomico. Infatti in occasione del Solstizio d’Estate si assiste al suggestivo spettacolo del sole che dietro una sella del Lancebranlette, vetta a Nord Ovest dell’orizzonte, proietta due falci d’ombra che progressivamente abbracciano il cerchio di pietre del Cromlech fino a lasciarne in luce soltanto il centro.

Giardino alpino botanico Chanousia
Di poco in territorio francese si trova il Giardino Botanico Alpino Chanousia, nato nel 1897 dalla volontà dell’abate Pierre Chanoux, rettore del vicino ospizio dell’Ordine Mauriziano. Lo scopo dell’Abate era quello di coltivare nel giardino alcune specie di piante alpine di rara bellezza e a rischio estinzione, affinché la gente potesse ammirarle, imparare a conoscerle e rispettarle. Negli anni il giardino è cresciuto, arrivando a contare più di 1.000 specie di piante alpine provenienti da tutto il mondo e si è ingrandito fino a raggiungere la superficie attuale di circa 10.000 mq.
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